Sino ad oggi la fase emergenziale è stata gestita, come è normale accada in casi della specie, al di fuori delle regole e i risultati sono stati apprezzabili, come non abbiamo mai mancato di riconoscere. Ciononostante non è pensabile prolungare indefinitamente una condotta “di emergenza” ed i colleghi meritano prospettive
che siano il frutto di una accurata concertazione con i Sindacati. Infine, pur se fondamentale, la sicurezza dei colleghi non è certo l’unico aspetto che va tutelato nella vita lavorativa. E’ fondamentale riaprire la fase negoziale per riportare regole e prospettive tanto alla routine lavorativa, quanto ai percorsi profesionali dei colleghi.