Siamo venuti a conoscenza che un non precisato numero di “case di Banca” sono state assegnate a terzi (e quindi sottratte alla disponibilità dei colleghi) senza che prima
sia stata data alcuna informativa ai dipendenti. Siamo di fronte ad un nuovo tentativo di aggirare le norme a danno dei colleghi? La FALBI, come sempre, non manca di vigilare.