Alla vigilia di una difficile trattativa per il nostro Servizio Banconote, occorre ricordare che in ballo ci saranno ben più dei tagli selvaggi invocati dalla BCE, o il rispetto del lavoro e della professionalità (e scusate se è poco) di 370 colleghi.
In ballo c’è la vera e propria identità del nostro Istituto,
che nelle banconote ha storicamente trovato la punta di diamante della propria credibilità e la prima e più tangibile prova di una professionalità che vanta in tutto il mondo.
Pubblichiamo di seguito la riflessione della nostra Rappresentanza presso il Servizio BAN, amareggiata e delusa da un articolo su Repubblica nel quale una nobile attività viene dapprima trattata in coda a tutta una serie di altre prerogative della Banca, poi assoggettata ad una realtà meramente operaia, arrivando a paragonarla addirittura ad un “carcere”.