E’ da troppo tempo che il board della BCE mostra due facce nel dialogo sociale: da un lato apprezza l’azione
dei Sindacati e ne recepisce le proposte in articolati protocolli d’intesa. Dall’altro stenta ad applicare i protocolli da essa stessa sottoscritti, consentendo al suo interno il perdurare di situazioni spesso incresciose, dal punto di vista dei rapporti d’impiego e delle condizioni di lavoro.