In seguito al primo pronunciamento del Giudice, che ha confermato le distorsioni presenti nel bando di concorso, la Banca ha inteso “prevenire” la sentenza del 20 novembre prossimo “imponendo” una soluzione che è fonte di nuove odiose iniquità.
La FALBI non mancherà di attivarsi per garantire equità e giustizia per tutti.