Si è tenuto in data odierna un incontro di aggiornamento sulle azioni da porre in essere al fine di eliminare i rischi e le occasioni di contagio per i nostri Colleghi.
La misura principale più efficace, che è quella dello smart working, registra quotidiani progressi (ormai meno del 10% dei Dipendenti effettua la propria prestazione lavorativa in Banca).
Sulle singole situazioni abbiamo richiesto e ottenuto i chiarimenti che seguono:
- la filiale di Piacenza non riaprirà prima del 30 marzo e solo se si evidenzieranno le condizioni;
- per le filiali di Bergamo e Brescia non esistono, al momento, le condizioni per prevederne una riapertura, che comunque dovrà essere valutata alla luce della situazione ambientale del territorio;
- Servizio BAN riaprirà al termine delle due settimane programmate di chiusura esclusivamente a condizione che in quel momento siano disponibili le protezioni individuali (guanti, mascherine, tute etc);
- per la filiale di Salerno, particolarmente oberata per la gestione dei pignoramenti, che richiedono l’adibizione in via continuativa di 4 Colleghi, si provvederà alla sospensione di tale attività;
- i biglietti NRT verranno incellofanati all’introito senza procedere alla loro contazione;
- sono sospese le rette per l’asilo nido e la scuola materna;
- protezioni individuali: sono in consegna per i prossimi giorni 14.000 mascherine, ne sono state ordinate altre 150.000;
- la Banca chiederà alla Sidief di consegnare le mascherine protettive per i portieri degli stabili in locazione a Dipendenti e Pensionati;
- è confermata l’Assemblea dei Partecipanti per il 31 maggio. Nell’occasione verrà formulato l’invito ad attivare le deleghe, non sarà consentito l’accesso alla stampa né verrà tenuta la tradizionale conferenza stampa;
- la Banca ha dichiarato impraticabile il riconoscimento del ticket in lavoro delocalizzato.
L’incontro di oggi è stato, inoltre utile per procedere a importanti chiarimenti:
- è confermato che per il Personale in esonero verrà riconosciuta l’intera retribuzione (ivi compreso il premio di presenza);
- entro lunedì la Banca emanerà la circolare applicativa per il riconoscimento di 12 giorni di permesso aggiuntivo per i titolari di L. 104, previsti dal dpcm 18 del 17 marzo scorso;
- si è dichiarata la compatibilità tra lavoro delocalizzato e turno.
Nel corso dell’incontro abbiamo rappresentato la richiesta della FALBI, formulata nella giornata di ieri con il comunicato “per chi rimane a lavorare in ufficio”.
Una proposta di riconoscimento che ha registrato un’ampia condivisione di quasi la totalità dei Sindacati e soprattutto una posizione della Banca non ostile.
Da parte nostra abbiamo inteso ribadire che è urgente (e soprattutto ispirato ad un principio di giustizia) riconoscere il sacrificio di Colleghi che in un contesto tanto difficile, anzi a tratti drammatico, consentono comunque alla Banca di mantenere un adeguato livello al servizio pubblico dovuto alla collettività.
Non possiamo che ribadire apprezzamento per la conferma da parte della Banca di ampia disponibilità e di sensibilità nei confronti di una situazione di inusitata gravità che tutti siamo chiamati ad affrontare.
Roma, 20 marzo 2020.
La Segreteria Generale
Falbi