L’imposizione di protocolli che prescindono da un reale confronto con i sindacati, la stesura di regole di sicurezza che troppo lasciano all’iniziativa dei singoli resposnabili locali, e la fissazione
di date che non rispecchiano la prudenza dichiarata, impongono
una immedata trattativa al fine di poter trovare strade condivise per la tutela e la sicurezza dei colleghi.