La presente circolare fornisce istruzioni, adempimenti e scadenze in materia di raccolta e controllo delle dichiarazioni 2021 relative ai redditi 2020.

 

Siamo operative sia in “smart working” che in sede pertanto potete inviarci le dichiarazioni via mail al nostro indirizzo centroservizi@falbi.it pregandovi di fare attenzione ad inviare documenti integrali e in formato pdf oppure contattare il numero 0647923128 per prenotare un appuntamento.

 

Anche quest’anno è confermata la scadenza dei modelli 730 al 30 settembre 2021.

Le dichiarazioni verranno pertanto elaborate fino a tale data salvo nuove disposizioni.

 

Come decretato nella Legge di Stabilità 2014 è fatto obbligo per i Caf di acquisire in copia tutti i documenti relativi al Modello 730 SENZA ECCEZIONE DI SORTA.

 

In caso di non conformità la documentazione non verrà presa in considerazione.

 

TUTTO CIO’ CHE E’ AUTOMATICAMENTE INSERITO DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE NEL MODELLO PRECOMPILATO DEVE ESSERE CONTROLLATO E CONFERMATO DAL CAF CHE HA IL VISTO DI CONFORMITA’, PERTANTO TUTTI I DATI PRESENTI NEL MODELLO PRECOMPILATO MA NON RISULTANTI DAI DOCUMENTI DA VOI PRESENTATI NON VERRANNO PRESI IN CONSIDERAZIONE.

 

 

Modello 730/2021 

L’assistenza fiscale verrà fornita a queste condizioni:

 

• Iscritti Falbi ASSISTENZA FISCALE GRATUITA;
• Dichiarazione congiunta dell’iscritto con il coniuge 25,00 € ;
• Coniuge (singola), familiari di iscritti 25,00 € a dichiarazione;
• Non iscritti e loro familiari € 50,00 a dichiarazione.

 

Per qualsiasi dubbio e/o delucidazione potete inviare una mail all’indirizzo centroservizi@falbi.it oppure contattarci al numero 06 4792 3128 tutti i giorni, dalle ore 9:30 alle ore 15:30.

 

 

Modello 730 INTEGRATIVO

I modelli integrativi possono essere richiesti da tutti coloro che hanno presentato dichiarazione ordinaria presso di noi, verranno elaborati alle seguenti condizioni:

• Euro 10,00 per gli iscritti;
• Euro 12,00 per i parenti;
• Euro 15,00 per i non iscritti.

Per agevolare la fluidità nel lavoro vi chiediamo di far attenzione ad inserire tutti i documenti necessari evitando di chiedere di riaprire più volte la dichiarazione, operazione che rallenta il lavoro in quanto va ricontrollata e rielaborata una pratica ormai conclusa; pertanto chi ci chiederà di integrare dei documenti a dichiarazione conclusa e nei termini generando un credito d’imposta inferiore a 35,00 euro si troverà a dover versare l’importo equiparato ad un modello integrativo.

 

 

Modello Redditi 2020 (ex modello Unico)

 

Per chi deve o preferisce presentare modello Unico, riportiamo di seguito i costi e le scadenze.

 

Ricordiamo altresì che coloro i quali detengono investimenti o hanno effettuato trasferimenti di denaro all’estero, sono tenuti a presentare, oltre al Modello 730, anche il quadro RW del Modello Unico 2020. La struttura del quadro RW, assolve anche agli obblighi per il calcolo e il pagamento dell’Imposta IVIE e IVAFE, senza procedere alla compilazione del quadro RM.

 

Il compenso del modello Unico è

• Euro 30,00 per gli iscritti;
• Euro 45,00 per i parenti;
• Euro 65,00 per i non iscritti.

 

Il compenso va pagato anche per chi presenta modello 730 e presenta dichiarazione Unico per redditi esteri o partecipazioni in società, vanno pertanto versati entrambi i compensi.

 

DOCUMENTI DA INVIARE O PRESENTARE IN UFFICIO

• Dati anagrafici aggiornati: se la residenza è variata indicare data di variazione e il nuovo indirizzo; recapito telefonico e indirizzo e-mail;
• Eventuali deleghe di pagamento (F24 per acconti d’imposta versati autonomamente nell’anno 2020 se si è presentato il Modello Unico nell’anno precedente);
• Modulo con scelta dell’8, 5 e del 2 per mille;
• Codici fiscali del coniuge e degli eventuali familiari a carico (acquisire notizie sul reddito complessivo del coniuge e dei familiari a carico, oltre il grado di parentela al fine di valutare se i soggetti sono a carico fiscale o meno);
• Modello CU 2021 redditi 2020 rilasciato dal sostituto d’imposta o dall’ente pensionistico; NOTA BENE: IL CAF PU0’ PRELEVARE SOLO LA CERTIFICAZIONE UNICA INPS E NON PU0’ IN NESSUN MODO RECUPERARE LA CU 2021 DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA ANCHE SE SI TRATTA DI BANCA D’ITALIA.
• Certificazioni relative a pensioni estere; indennità di disoccupazione, cassa integrazione, malattia, maternità e infortunio; ricevute relative a pensioni integrative corrisposte da Fondi Pensioni o Fondi di  Previdenza complementare;
• Certificazione relativa a redditi diversi (compensi occasionali, assegni coniuge separato…);
• Dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio qualora fosse diverso da quello indicato nel modello CU 2021;
• Contratti di affitto per gli immobili concessi in locazione con eventuale opzione per la cedolare secca se stipulati o variati nel corso del 2020;
• Rogito notarile per eventuali compravendite immobiliari avvenute nel 2020;
• Documentazione comprovante lo stato di portatore di handicap/invalidità proprio e/o dei propri familiari;
• Spese mediche:
  • medicinali da banco: scontrino fiscale, in cui deve essere specificato la natura, il codice AIC e quantità dei beni e il codice fiscale del dichiarante e/o di eventuali familiari a carico. (c.d. Scontrino Parlante), LE FOTOCOPIE DEGLI SCONTRINI DEVONO ESSERE INTEGRE E TOTALMENTE LEGGIBILI IN OGNI PARTE, pena la non considerazione della spesa;
  • fatture/ricevute relative ad esami e visite mediche specialistiche/generiche: radiografie, esami di laboratorio, dentista, interventi chirurgici, cure omeopatiche, cure termali, assistenza genitori in case di cura, assistenza ai portatori di handicap, occhiali da vista, protesi acustiche ecc. anche se sostenute per familiari a carico.

NOVITA’: Per chi ha una cassa sanitaria inserire necessariamente l’elenco rimborsi rilasciato dalla Cassa stessa.

• Interessi mutui passivi ipotecari: attestazione bancaria relativa al pagamento degli interessi passivi per mutui ipotecari pagati nel 2020 e relativi all’acquisto, ristrutturazione o costruzione dell’abitazione principale e fatture notaio per atto di mutuo (per acquisti intervenuti nel 2020). Dette spese devono essere corredate dal relativo contratto di mutuo e di acquisto dell’abitazione principale;
• Assicurazione vita, morte, invalidità permanente e Infortuni: certificazione/quietanze di pagamento rilasciate dall’assicurazione relative ai premi vita, infortuni, invalidità permanente pagati nell’anno 2020;
• Detrazione canone di locazione per abitazione principale: Copia contratto di locazione, autocertificazione attestante l’uso come abitazione principale e quietanze di pagamento;
• Detrazione spese per intermediazione immobiliare: Fattura per spese di intermediazione immobiliare relative all’acquisto dell’abitazione principale;
• Detrazione spese d’istruzione: Quietanze per spese scolastiche (tasse scuola primaria, secondaria, tasse università, scuole pubbliche e private, master, asilo nido): fattura o ricevuta per le spese relative alla frequenza;
• Detrazione canoni di locazione studenti universitari: Contratto di locazione o di ospitalità o di assegnazione in godimento e ricevute dei canoni corrisposti dagli studenti universitari iscritti ad un corso di laurea presso un’università ubicata in un comune diverso da quello di residenza (distante almeno 100 Km) per unità immobiliari situate nel comune dove ha sede l’università o in comuni limitrofi;
• Detrazione per erogazioni liberali a Onlus, istituzioni religiose e ONG: Attestazione relative ai versamenti effettuati nel 2020 a titolo di erogazioni liberali a favore di ONLUS, istituzioni religiose, organizzazioni non governative (ONG) ecc. (GLI ESTRATTI CONTO COMPROVANTE LA SPESA SOSTENUTA NON SONO VALIDI AI FINI DELLA DEDUZIONE); Le Onlus devono essere necessariamente iscritte in un elenco approvato dall’Agenzia delle Entrate, pena lo scarto della donazione.
• Detrazione per attività sportive per ragazzi: Ricevuta per le spese relative alle attività sportive dei ragazzi (tra i 5 e i 18 anni);
• Detrazioni spese funebri: Fatture per spese funebri. Dal 2016 non è più necessario un legame di parentela con il De Cuius;
• Detrazioni per contributi obbligatori e volontari: Bollettini c/c o bonifici per riscatto laurea, servizio militare, ecc. versati per proprio conto o per i familiari fiscalmente a carico;
• Detrazione per addetti all’assistenza personale: Ricevuta attestante le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza certificata;
• Detrazione trasporto pubblico: Ricevuta attestante le spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale per proprio conto e per i familiari fiscalmente a carico fiscale;
• Detrazione Disturbo DSA: Ricevuta attestante la spesa sostenuta in favore di minori o maggiorenni (fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado) con diagnosi di DSA per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici necessari all’apprendimento; necessario il certificato medico che attesti il collegamento tra i sussidi e il disturbo diagnosticato;
• Detrazioni per spese veterinarie relative ad animali legalmente detenuti: Ricevute per prestazioni rese da medici veterinari e scontrini medicinali.

Novità 2020: tutte le spese detraibili al 19% per essere portate in detrazione devono essere pagate con uno strumento tracciabile (bonifico, assegno, carta di credito o bancomat) tranne l’acquisto di farmaci da banco e scontrini, per i quali è ancora sufficiente lo scontrino parlante, e tutte le prestazioni effettuate presso il servizio sanitario (analisi, visite e prestazioni sanitarie in strutture del SSN); pertanto OGNI DOCUMENTO DOVRA’ RIPORTARE LA TIPOLOGIA DI PAGAMENTO UTILIZZATA O DOVRA’ ESSERE CORRELATO DA APPOSITA COPIA DI PAGAMENTO, PENA LO SCARTO DELLA SPESA.

 

• Interventi di ristrutturazione edilizia e bonus mobili:

1. fatture, ricevute fiscali e bonifico bancario;
2. dichiarazione dell’amministratore in caso di spese di ristrutturazione condominio;
3. acquisto di box di pertinenza abitazione principale, atto di acquisto e spese accessorie dichiarazione dei costi di costruzione;
4. acquisto mobili e elettrodomestici con Ecobonus, fattura e ricevuta del bonifico bancario o postale;

• Detrazione risparmio energetico:

1. fatture e bonifici attestanti il pagamento;
2. asseverazione di un tecnico abilitato (o certificazione della casa produttrice nel caso di sostituzione di infissi o pompe di calore) che attesti la rispondenza degli interventi effettuati ai requisiti;
3. attestato di certificazione energetica rilasciato dal tecnico abilitato;
4. scheda informativa sugli interventi realizzati, trasmessa all’ENEA, e ricevuta di avvenuta spedizione.

Nel caso di spese sostenute per interventi sulle parti comuni condominiali deve essere esibita anche copia della delibera assembleare e tabella millesimale di ripartizione.

 

• Contributi previdenziali e assistenziali deducibili:

1. Contributi previdenziali e assistenziali versati a fondi di previdenza complementare o al fondo casalinghe INAIL: copia dei bollettini o altra certificazione;
2. Contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e familiari: copia bollettini pagati per i contributi per le colf e le badanti.

• Assegno periodico corrisposto al coniuge: Ricevute assegni periodici di mantenimento al coniuge separato, relativa sentenza di separazione o divorzio, codice fiscale coniuge separato.

 

Non vi è obbligo di presentare di nuovo i documenti pluriennali precedentemente archiviati (contratti di mutuo, atto di compravendita, spese di ristrutturazione anni precedenti, sentenza di divorzio…) ma vi chiediamo di inviarci tali documenti se sono avvenute modifiche in corso d’anno 2020 e ci riserviamo la possibilità di chiedervi nuovamente dei documenti degli scorsi anni in caso in cui non ci risultino correttamente archiviati o poco leggibili.

 

 

Cogliamo l’occasione per ricordarvi che siamo a disposizione tutto l’anno per le seguenti pratiche:

 

• Contratti di locazione – Scelta del contratto e della tipologia di tassazione più conveniente – Redazione del contratto e registrazione all’Agenzia delle Entrate
• Dichiarazioni di Successione – Visure e Volture Catastali
• Modelli Isee, Red, Icric
• Pratiche Inps – Pensioni, Invalidità, Inabilità
• Gestione Colf & Badanti – Assunzione, buste paga, variazioni contrattuali, TFR

 

 

Nel caso in cui mancasse la delega sarà nostra cura inviarla via mail.

Qui è possibile scaricare il modello per la scelta della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille, mentre in calce trasmettiamo il foglio notizie da utilizzare per comunicare eventuali variazioni.

 

Con l’augurio che tutto torni al più presto alla normalità porgiamo i nostri più Cordiali Saluti.