AREA MANAGERIALE INCONTRO DEL 18 FEBBRAIO: NIENTE E COSÌ SIA

Nel corso dell’incontro tenutosi ieri pomeriggio non sono stati, purtroppo, registrati significativi passi in avanti da parte della Banca.

La delegazione aziendale, che anche questa volta intende utilizzare la sede di “verifica” per un lifting su temi di interesse trascurabile, non intende

prendere in considerazione e inserire nel pacchetto della “verifica” alcuna delle nostre imprescindibili richieste, volte a garantire trasparenza ai processi decisionali:

  • non c’è disponibilità a fornire, a ciascuno degli scrutinati per il passaggio di segmento e a coloro che aderiscono a vacancy e job posting, il documento con cui viene formulato il giudizio dei Comitati o dei Panel;
  • non c’è disponibilità a definire con il Sindacato un sistema di regole volte alla definizione degli incarichi che danno origine all’attribuzione della maggiorazione dell’indennità di funzione.

Abbiamo richiesto, inoltre, un significativo incremento di livelli, di bonus e di passaggi di segmento. Su questo la Banca deciderà in autonomia nelle sedi a ciò deputate.

Le poche tematiche oggetto di “lifting” sono quelle già affrontate nel corso dei precedenti incontri:

1. Modifica dei Comitati per i passaggi di segmento degli addetti alle Filiali 

Non siamo contrari alla modifica dei Comitati per il passaggio a Consigliere, da un sistema basato sulle Aree territoriali a uno basato sugli aggregati professionali (ARET, ABF, Vigilanza e comparti operativi). In questo caso la delegazione ha accolto la nostra richiesta di mantenere la proporzione tra addetti e avanzamenti per Comitato.

Il passaggio a Direttore prevedrebbe invece un unico Comitato per le Filiali, composto da 6 elementi (4 Direttori di Sede a rotazione, Segretario Generale e un elemento della Funzione del Personale). Preferiamo, anche in questo caso, un sistema basato su aggregati professionali, che meglio tutelerebbe tutte le professionalità.

2. Assessment per la posizione di Capo Divisione

L’assessment sarebbe più semplificato rispetto a quello previsto per le altre posizioni manageriali. Il sistema, è in via di definizione. Abbiamo sottolineato che è importante tararlo in maniera adeguata, con il contributo del Sindacato.

3. Vacancy

I Colleghi in aspettativa con una congrua permanenza all’esterno della Banca e in possesso dei requisiti minimi per l’avanzamento (operata anche mediante una ricostruzione virtuale della carriera) potrebbero accedere a vacancy e job posting riservate al segmento superiore.

Abbiamo ribadito che a nostro avviso vada assicurata parità di trattamento anche ai colleghi che sono scrutinabili per l’avanzamento di segmento, che avviene sempre con ritardo rispetto alla decorrenza (1° luglio). La Banca, su nostra richiesta, si è impegnata a non indire vacancy o job posting nel periodo intercorrente tra il 1° luglio e il tempo in cui hanno luogo gli avanzamenti.

4. Job posting

Con riferimento alla proposta di introdurre in via ordinaria i job posting per ricoprire il ruolo di Vice Capo Divisione, prevedendo tuttavia delle eccezioni in relazione a situazioni particolari, riteniamo che la nuova previsione debba avvenire per tutte le posizioni, nessuna esclusa.

Le Commissioni, in questo caso, verrebbero composte da 3 persone:

  • per l’AC: Capo Dipartimento o Capo Servizio, Capo Divisione e un rappresentante della Funzione del Personale;
  • per le Filiali: Direttore, Capo Divisione e un rappresentante della Funzione del Personale.

*        *        *

Il Segretario Generale ha affermato che siamo vicini alla conclusione della verifica, che evidentemente soddisfa il primo tavolo sindacale!!!

Abbiamo chiesto di poter discutere senza pressioni non solo di questioni minimali, proposte dalla Banca e da risolvere in tempi ristretti (la Banca pretende di concludere un accordo in tempo per l’approvazione da parte del Consiglio Superiore di fine mese).

È necessario intervenire su tematiche ben più rilevanti, che hanno impatto sulla vita professionale e sul trattamento economico di tantissimi Colleghi.

Al riguardo rammentiamo che sarà possibile, fino a domani, rispondere alla nostra survey di cui diffonderemo i risultati entro martedì, giornata in cui è previsto l’incontro volto alla firma dei testi (da parte degli altri sindacati).

Roma, 19 febbraio 2021