CSR – Lista n. 2 COSA VOGLIAMO FARE IL PROGRAMMA DELLA LISTA 2 “Competenza e Solidarietà” CON CASTALDI PRESIDENTE

Cara Socia, caro Socio,

fra pochi giorni inizieranno le votazioni per il rinnovo degli Organi sociali della nostra preziosa Cassa di Sovvenzioni e Risparmio. Quanto accaduto negli ultimi anni ci porta a ritenere opportuno un cambio di rotta nel Consiglio di Amministrazione, dopo sei anni di Presidenza Papi. La gestione negativa della vicenda fringe benefit, della violazione dei doveri di informazione verso i Soci, delle frodi informatiche, delle modifiche statutarie pro-Sidief e per restringere il campo dei possibili amministratori ai soli alti dirigenti della Banca, si sono aggiunte a una situazione già critica sul terreno dell’accesso ai servizi, dei tempi di concessione di mutui e finanziamenti, della difficoltà di relazionarsi con gli uffici, della validità degli strumenti informatici a disposizione.

Vi presentiamo di seguito il programma della Lista n. 2, “Competenza e Solidarietà”, che propone Gianni Castaldi e Michela Divirgilio come Presidente e Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione, che intendiamo attuare se vorrete eleggerci come maggioranza nel Consiglio, come auspichiamo nell’interesse della nostra Cassa, anche in un’ottica di fruttuosa alternanza. Durante i prossimi giorni torneremo con appositi “focus di approfondimento” per illustrare quanto intendiamo fare per tutti i principali argomenti che fanno parte del nostro programma.

 

FRINGE BENEFITS

COSA NON VA

? Nessuna azione tempestiva per evitare l’assoggettamento alla tassazione dei Soci

? Occultamento al Consiglio, al Collegio Sindacale e persino all’Amministrazione della Banca d’Italia di documenti utili per tutelare le ragioni dei Soci

? Assenza di trasparenza sulle condizioni applicate ai finanziamenti ? Mancato rispetto della riservatezza dei dati personali, con particolare riferimento ai dati dei familiari dei soci

 

COSA VOGLIAMO FARE

§ Aggiornamento della Convenzione tra CSR e Banca d’Italia

§ Modifica dello Statuto della CSR.

Entrambi questi interventi saranno volti a inserire disposizioni utili a chiarire che la Cassa non tratta la concessione di finanziamenti agevolati ai dipendenti e pensionati della Banca e loro familiari, ma ha il solo scopo di evitare situazioni di conflitto d’interesse in cui potrebbero incorrere i dipendenti della Banca d’Italia dall’intrattenere rapporti di clientela con le banche vigilate

§ Comunicazione trasparente ai soci dei rischi (di tassazione o di altro tipo) legati alla fruizione di servizi erroneamente catalogati come fringe benefits.

§ Tutela della riservatezza dei dati personali e familiari anche rispetto alla Banca d’Italia

 

MISSION E GESTIONE DELLA CASSA

COSA NON VA

? Le modifiche statutarie pensate per favorire i dipendenti Sidief a scapito dei Soci CSR e per limitare il campo dei possibili amministratori ai soli alti dirigenti della Banca sono state bocciate dai Soci, ma non sono state ritirate definitivamente dalle intenzioni della Banca e dei Sindacati che ne erano principali sponsor

? Gli organici della Cassa non sono adeguati allo svolgimento di attività di rilevanza e complessità crescenti

? Le procedure della Cassa sono completamente bloccate da una normativa interna caratterizzata da un approccio burocratico e dalla richiesta di una documentazione talora eccessiva e prevalentemente cartacea che rallenta i tempi in misura inammissibile

 

COSA VOGLIAMO FARE

§ Piena focalizzazione dell’attività della Cassa nell’interesse dei Soci § Impegno primario nello scongiurare l’obbligo di trasformazione della Cassa in società per azioni, evitando il superamento della soglia degli 8 miliardi di attivo, che vanificherebbe ogni intento mutualistico

§ Maggiore impegno per un significativo miglioramento dell’organico della Cassa § Snellire i tempi per portarli in linea con quelli che si hanno rivolgendosi presso banche esterne, rivisitando la normativa e le procedure interne

 

 

MUTUI E FINANZIAMENTI

COSA NON VA

? Ritardi inaccettabili nella delibera ed erogazione dei finanziamenti

? Mancanza di prestiti per finalità ambientali e/o sociali

? Spread praticato sui mutui

? Prestito straordinario per esigenze familiari: importi e fattispecie insufficienti

? (molto altro…….)

 

COSA VOGLIAMO FARE

§ Accelerare l’esame delle pratiche e l’erogazione dei finanziamenti, diversificando l’iter in funzione delle finalità dei prestiti e degli importi richiesti, attraverso il coinvolgimento delle rappresentanze territoriali

§ Progetto “green”: – mobilità green: prestiti per acquisto mezzi elettrici e convenzioni per noleggio mezzi elettrici m/l termine – casa green: garantire ai Soci finanziamenti a tassi vantaggiosi per l’adeguamento energetico e per preservare il valore della loro casa (e della garanzia immobiliare a favore della Cassa)

§ Prestiti con finalità sociali: – credito di istruzione per spese non coperte dal Welfare aziendale (o eccedenti la soglia) o ROA CSR – finanziare forme di investimento per garantire prestazioni pensionistiche aggiuntive, anche per i figli dei soci

§ Eliminazione dello spread in caso di crescita dei tassi variabili oltre una soglia prestabilita rispetto al tasso di stipula

§ Aumento del massimale del prestito straordinario per esigenze familiari (oggi 10.000 euro) adeguando le finalità alle mutate esigenze della vita

§ (e molto altro, compreso l’aumento a richiesta dello scoperto di conto correte – come vedremo in approfondimento dedicato)

 

DEPOSITI E RISPARMIO

COSA NON VA

? Ritardi eccessivi nell’adeguamento dei tassi su tutti i depositi, specie in casi di tassi crescenti

? Rigidità dei vincoli per depositi post ’93 e per i figli

 

COSA VOGLIAMO FARE

§ Assicurare un livello di rendimento dei tassi adeguato a preservare la convenienza a detenere liquidità sui conti di deposito vincolati § Riduzione dei tempi di adeguamento dei tassi di rendimento

§ Introdurre la possibilità di modificare il piano annuale di versamenti, senza remissioni, in presenza di specifiche esigenze (acquisto di immobile, spese sanitarie per il minore, o non coperte da assicurazione o welfare o ROA),

§ Razionalizzazione e miglioramento dei servizi di pagamento § (e molto altro, come da approfondimento dedicato)

 

CONTRIBUTI ROA

COSA NON VA

? Tempi eccessivamente lunghi per la liquidazione delle provvidenze

? Novero limitato delle causali per la concessione di contributi

? Limitati premi di anzianità ai soci (art. 18 ROA)

 

COSA VOGLIAMO FARE

§ Semplificare la normativa ROA: ampliando l’utilizzo dell’autocertificazione; individuando meccanismi di liquidazione automatica; coinvolgimento delle rappresentanze locali

§ Introduzione di nuove categorie di contributi: – per assunzione badante per assistenza soci e familiari (anche genitori non a carico) e ricovero in RSA (contributo legato al reddito – ISEE) – per spese di istruzione universitarie per frequenza di corso universitario pre laurea all’estero (in analogia con il liceo all’estero)

§ Affiancare al riconoscimento esistente (25° anno), altre forme di premio al raggiungimento di altre soglie pluriennali di associazione alla Cassa.

 

SERVIZI DIGITALI, DI CONSULENZA E ASSISTENZA

COSA NON VA

? Servizi digitali poco diffusi, limitati e poco user friendly

? Manca la possibilità di conoscere lo stato delle pratiche online

? Uso limitato della firma digitale

? Potenziamento degli strumenti di controllo interno e informatico

? Mancanza di assistenza ai Soci “non digitali”

? Mancano servizi di informazione e consulenza sui prodotti della Cassa

 

COSA VOGLIAMO FARE

§ Favorire la piena accessibilità a tutti i Soci del sito di home banking e dell’app

§ Massima digitalizzazione di tutti i prodotti offerti e migliore operatività dell’app

§ Consentire di verificare lo stato delle pratiche in lavorazione presso la Cassa

§ Possibilità di utilizzare la firma digitale in tutti i servizi offerti dalla CSR.

§ Potenziare le misure di sicurezza a presidio dei conti individuali, e dei dati personali e riservati dei correntisti

§ Introdurre principi di sicurezza relativi alla Cyber Resilience per contrastare l’evoluzione degli attacchi informatici

§ Servizi di “facilitazione digitale” e assistenza, anche avvalendosi delle Rappresentanze, per i Soci “non digitali” (numero verde di assistenza, opuscoli informativi, video esplicativi, personale dedicato)

§ Forme di assistenza e illustrazione online, anche registrata e fruibile dal sito, per tutte le tipologie di maggiore interesse

§ Servizio di consulenza ai soci sui prodotti CSR (prestiti/ROA) anche tramite numero verde

 

 

Ad aprile, per la CSR si vota LISTA n. 2 “Competenza e Solidarietà” con CASTALDI PRESIDENTE!