Nel corso dell’incontro odierno, dedicato alle progressioni del nuovo sistema retributivo, la Banca ha dichiarato di rinunciare alla proposta di determinare il livello economico in 2.400 euro e di accogliere la proposta di FALBI e SIBC di fissare l’importo nel doppio dello scatto pesante.
Anzi l’importo proposto evidenzia un leggero aumento del doppio scatto pesante, soprattutto verrebbe evitato il rischio dello scatto leggero che già oggi riguarda il 32% del Personale; l’aumento della vita lavorativa e un eventuale diminuzione delle promozioni potrebbero incrementare tale percentuale.
Resta da definire la richiesta di FALBI e SIBC di erogare il primo livello dopo un anno dal reinquadramento per evitare che la trasformazione dello scatto in biennale si trasformi in un sistematico ritardo nel riconoscimento dello stesso di un anno.
Per quanto riguarda il passaggio al secondo segmento verrebbero significativamente incrementati i numeri (da quantificare in corso di trattativa) e verrebbe riconosciuto all’atto dell’avanzamento un livello (2.672 euro).
All’atto del reinquadramento (ipoteticamente 1/7/2025) verrà riconosciuto uno scatto.
Inoltre, la velocizzazione della dinamica nella parte bassa della scala retributiva avrebbe un benefico effetto sulla previdenza complementare.
Si tratta di un rilevante passo in avanti che coglie l’obiettivo di costruire un sistema di progressione il cui valore è comparabile a quello che garantisce il sistema attualmente in vigore e consente al tavolo del negoziato di proseguire costruttivamente con l’obiettivo di realizzare la ormai troppo attesa riforma degli inquadramenti per l’Area Operativa.
Per quanto riguarda i Coadiutori la Banca esclude qualsiasi meccanismo di passaggio ad Expert dedicato a tale grado; a opinione della Banca i Coadiutori potranno partecipare alle selezioni ad Expert assieme agli assistenti, inoltre, si conferma la possibilità di passaggio direttamente a Consigliere.
Si tratta di un problema che nel corso della trattativa dovrà essere rivalutato, naturalmente assicurando piena salvaguardia delle aspettative di passaggio a Consigliere degli attuali Expert nell’immediato e negli anni a venire.
Se quanto definito nell’incontro odierno costituisce un indubbio avanzamento è, tuttavia, prematuro avventurarsi in valutazioni definitive: troppi e di troppa rilevanza sono i temi ancora in attesa di essere affrontati e definiti.
La retribuzione aggiuntiva, la valutazione, il mansionario, le modalità di avanzamento tra i due segmenti dell’Area e il passaggio dall’Area Operativa a quella Manageriale, la definizione dei posti disponibili, sono aspetti essenziali per poter esprimere una valutazione complessiva sul negoziato.
Così come al termine del confronto sarà necessario affrontare il tema degli incentivi al pensionamento, al fine di completare il processo di cui la Banca, in un periodo di rinnovamento organizzativo e tecnologico, ha bisogno.
Il confronto proseguirà serratamente nelle prossime settimane e valuteremo, sulla scorta del livello di definizione degli argomenti oggetto di confronto, se sottoscrivere un “accordo di massima” prima della pausa estiva ovvero di riprendere il confronto dal punto a cui saremo arrivati alla ripresa autunnale.
Si allegano, al seguente link, le slides presentate dalla Banca durante l’incontro.
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