Se un istituto nato per conciliare più efficacemente il rapporto vita-lavoro dei colleghi, viene nel tempo svuotato e trasformato in uno squallido teatrino della “interpretazione unilaterale degli accordi”, il Sindacato ha il dovere di imporre le ragioni dei colleghi prima che importanti conquiste vengano sciupate da miopi burocrati.
OSSERVATORIO: E’ ORA DI CAMBIARE
