Con l’incontro previsto per il prossimo 23 marzo la Banca fornirà ulteriori chiarimenti sulla proposta che ha presentato ai Sindacati per la riforma dell’Area Operativa, con quello successivo del 4 aprile completerà la propria esposizione, illustrando la sua posizione anche per quanto riguarda la parte economica.

Come è noto abbiamo ritenuto utile ascoltare per intero il progetto della Banca per poter passare immediatamente al “vero” confronto negoziale tra le posizioni espresse dalla Banca e quelle del Sindacato.

Tuttavia, per quanto conosciuto al momento, esistono gravi elementi di allarme: le vere intenzioni della Banca vanno nella direzione di un concreto e significativo arretramento delle condizioni lavorative ed economiche della Categoria.

Si realizzerebbe, quindi, il paradosso di un rinnovo contrattuale tutto in perdita per le Colleghe e i Colleghi.

In sostanza, la proposta della Banca, presentata come veicolo di modernizzazione, punta, con decisione, al ridimensionamento delle condizioni dei Lavoratori della Banca d’Italia.

Si tratta, evidentemente, di un passaggio negoziale di grande delicatezza dove sono in gioco le prospettive professionali ed economiche dell’intera compagine degli Operativi.

Per questo motivo è di fondamentale importanza che tutte le Colleghe e i Colleghi abbiano piena consapevolezza dei contenuti del negoziato e, soprattutto, si esprimano con chiarezza circa gli atteggiamenti e le iniziative che il Sindacato deve adottare nel confronto con la Banca.

A tal fine abbiamo organizzato una prima riunione per il prossimo giovedì 23 marzo (dalle ore 13:00 alle ore 14:40), al termine dell’incontro con la Banca, per informare di quanto è successo in sede di trattativa e per avviare il confronto con l’intera Categoria.

A partire dal 4 aprile, quando la Banca avrà terminato l’illustrazione, si avvierà una fase di assemblee generali dedicate alle diverse strutture dell’Istituto.

Se vuoi partecipare a questo primo incontro, è sufficiente che utilizzi questo LINK senza bisogno di alcuna credenziale.

Roma, 17 marzo 2023