Desta rammarico vedere come, dopo una breve parentesi, il SIBC sia tornato ai propri toni proclamatori, pieni di promesse e vuoti di contenuti.
Auspicavamo che il tempo delle promesse da imbonitori fosse finito, e invece
assistiamo a fanfaronate che evitano, chirurgicamente, di entrare nel cuore del problema, riempiendo le righe di principi generici, certo condivisibili, ma altrettanto certamente mancanti di ogni correlazione con la concretezza necessaria per risolvere i problemi dei colleghi e trovare una via alla luce dei progressi sin qui fatti (e dei limiti riscontrati) nel corso della trattativa.