Con l’unico obiettivo di “risparmiare” il RE della Banca d’Italia ha chiuso Filiali rimodulandone altre pronte per essere chiuse.
Colleghe e Colleghi costretti a fare le valige e a percorrere chilometri per ricongiungersi con le proprie famiglie.
Il RE ha scambiato la Banca d’Italia per un “feudo” e, a fronte della furia nel chiudere e rimodulare per risparmiare, non ha mancato di dimostrare tutta la sua incoerenza quando si è fatto costruire una “PALESTRA” per uso personale all’interno della Banca.
Un ambiente confortevole con attrezzistica di primo piano, bagno ampio e stanza per il disimpegno.
Mentre Lavoratrici e Lavoratori sono costretti a viaggiare, il RE non intende scomodarsi nemmeno per andare in una palestra esterna alla Banca.
Sorge spontaneo una domanda: chi ha pagato la palestra? I locali a chi sono stati sottratti?
Ed ancora….poteva il RE fare costruire una palestra per uso personale all’interno dell’Istituto?
È giusto chiedere enormi sacrifici alle Colleghe e ai Colleghi e rifiutarsi di percorrere un pezzo di strada per raggiungere una palestra?
Il dottor Panetta ha scambiato la Banca per un “feudo” e si comporta di conseguenza.
Sarebbe più opportuno che si apprestasse a presentare le dimissioni da RE.