L’inconsistente scadenzario “negoziato” ieri dai 7 Sindacati che ora occupano il Primo Tavolo è la tacita dimostrazione di quanto andavamo affermando: la mancanza di una visione comune spinge questi signori a rimandare i temi fondamentali, nell’attesa di trovare improbabili convergenze. Intanto
il tempo trascorre e svuota i passati proclami di alcune sigle, mostrandone l’inconsistenza. La Banca può quindi proseguire nella propria strategia dell’immobilismo, menando letteralmente il can per l’aia a tutto svantaggio dei colleghi, ed in particolare delle fasce più deboli.