Nell’incontro odierno per la definizione delle condizioni di gara per il rinnovo del portale welfare si sono registrati ulteriori e significativi passi in avanti e in particolare:
- viene meno la condizione del carico Banca per la fruizione dei crediti destinati ai figli e il requisito unico è quello di figli sino a 26 anni di età;
- per quanto riguarda il credito “disabili” vengono aggiunti i servizi dedicati al DSA;
- è prevista la possibilità di utilizzare il credito libero per lo studio del dipendente;
- è ammessa, tramite voucher, l’utilizzo del credito libero per corsi professionali o di avviamento al lavoro per i figli;
- utilizzo del credito istruzione anche tramite voucher, questo varrebbe anche per le strutture pedagogiche interne, se convenzionate;
- rimborsabilità dei corsi di lingua anche in Italia;
- rimborsabilità anche degli atlanti geografici;
- è prevista una quota facoltativa del credito libero anche per fringe benefit;
- semplificazione del processo di convenzionamento on-demand.
Questi ulteriori interventi proposti, soprattutto in aggiunta a quelli rappresentati in occasione dell’incontro del 25 gennaio (vedi comunicato), ci consentono di affermare che il nuovo sistema welfare avrà un funzionamento avanzato rispetto al passato e soprattutto eliminerà il fenomeno dei crediti non spesi.
Per quanto ci riguarda abbiamo affermato che l’ultimo ostacolo per procedere alla sottoscrizione dell’accordo consiste in un adeguamento degli importi dei crediti e nella soluzione della questione della portabilità a nuovo degli importi non utilizzati che, soprattutto per alcune limitate aree, appare rilevante.
La Delegazione Aziendale si è impegnata a fornire risposte sulle questioni da noi rappresentate a breve per consentire una celere conclusione del negoziato.
In allegato le slide presentate dalla Banca in corso di incontro (leggi qui)