AVVIATO IL CONFRONTO SULLA DEFINIZIONE DEL TRATTAMENTO PER I RUP/DEC

 

Dopo le numerose iniziative messe in atto dalla FALBI negli scorsi mesi per indurre la Banca a definire il trattamento economico le condizioni operative a favore dei Colleghi incaricati delle funzioni di RUP/DEC, nella giornata odierna si è avviato il confronto in sede tecnica dell’argomento.

 

Questo primo incontro è servito per un confronto tra le parti sui temi di carattere generale e per delineare il calendario delle attività. È stato stabilito che il Tavolo tecnico si riunirà con cadenza quindicinale, salvo particolari esigenze di ulteriori riunioni ravvicinate.

 

La Banca, rappresentata dal Dott. D’Andrea e da alcuni colleghi del Servizio GEP, ha introdotto l’argomento in un clima collaborativo volto al raggiungimento di un accordo che garantisca tutti i colleghi con un regolamento razionale, chiaro e semplificato.

 

Considerati i vari interventi normativi in materia che si sono susseguiti nel tempo, si dovrà stabilire dapprima come riconoscere gli incentivi maturati negli anni dal 2014 al 2016, riconoscendo ai colleghi interessati quanto di spettanza, attraverso un metodo da concordare, poi redigere il nuovo regolamento a valere dal 2016 in poi.

 

Come noto, fra le maggiori innovazioni introdotte dalla norma vi è stata l’estensione degli incentivi agli ambiti appalti di Servizi e Forniture, precedentemente esclusi.

 

È stata ribadita la necessità di individuare delle procedure che diano la possibilità ai colleghi coinvolti di individuare in modo certo e trasparente l’ammontare dell’incentivo corrisposto secondo parametri oggettivi individuando, per tutte le figure coinvolte nel processo, il ruolo e la funzione mediante nomina specifica. Per questo si ritiene indispensabile mettere a disposizione dei colleghi una applicazione che permetta la verifica dello stato di avanzamento della procedura di riconoscimento dell’incentivo.

 

Inoltre, nel corso della discussione è stata avanzata la proposta di utilizzare parte della quota del 20% dell’incentivo indicata nel codice (Art. 103 comma 4), per attività di formazione del personale coinvolto nelle procedure di gara e nella gestione dei contratti in conseguenza dell’utilizzo di nuovi metodi e strumenti informatici.

 

La FALBI ha pure ricordato che il tema dell’incentivo è una parte dell’intero quadro di garanzie che dovrà essere assicurato a tutti i colleghi chiamati a svolgere gli incarichi previsti dal Codice degli appalti.

 

Infatti, si ritiene indispensabile garantire percorsi formativi e addestrativi strutturati, sistematici e costanti e coperture assicurative adeguate e idonee ad espletare tali incarichi con la necessaria preparazione e serenità.

 

Il prossimo appuntamento è previsto intorno al 10 novembre per la discussione del metodo di calcolo e ridistribuzione degli incentivi maturati dal 2014 al 2016.

 

Per la giornata di mercoledì 27 a partire dalle ore 13.45 è possibile collegarsi con questa Segreteria Generale per uno scambio di opinioni su questo primo incontro e definire assieme le direttive da adottare per il prosieguo del confronto.

 

Il collegamento avverrà tramite piattaforma zoom e sarà possibile accedere cliccando sul link che segue senza bisogno di credenziali di accesso:

 

https://us06web.zoom.us/j/81768632242?pwd=cXBPRS90QUtoT0NDWUt1Q3BmL09Ydz09