CSR – Lista n. 2 Pillola su “Mutui e finanziamenti”

Cara Socia, Caro Socio,

sono numerose le lacune nell’attuale gestione delle pratiche relative ai finanziamenti come pure le “cose che non si possono fare”, in base all’attuale normativa CSR, e che invece “si potrebbero fare. Da molti di voi ci sono inoltre giunte segnalazioni di disservizi da sanare e proposte di servizi da introdurre; vorremmo tenerne conto.

 

 I MUTUI 

SPREAD

Gli spread applicati ai finanziamenti sono troppo alti. Nell’attuale contesto di tassi di interesse elevati e in una prospettiva di possibili ulteriori rialzi, è opportuno rimodulare al ribasso la  struttura  degli spread, soprattutto sui mutui a tasso variabile finalizzati all’acquisto dell’abitazione principale. Inoltre, per i mutui a tasso variabile, proponiamo di eliminare lo spread in caso di crescita dei tassi al di sopra di una soglia prestabilita rispetto al tasso definito contrattualmente.

 

TIPOLOGIE DI MUTUI

Le tipologie previste per la stipula di mutui sono estremamente ridotte rispetto a quanto viene offerto dalle altre banche e in relazione all’attuale contesto; ci prefiggiamo di introdurne di ulteriori e, in particolare quelle per immobili in asta giudiziaria o in costruzione.

 

TRASFERIMENTO DI IPOTECA E MUTUO

Inoltre, attualmente, chi ha già stipulato un mutuo con la CSR per acquistare un immobile e vuole venderlo non ha la possibilità di trasferire l’ipoteca e il mutuo pre-esistente sul nuovo immobile oggetto di acquisto (sostituzione ipotecaria), come avviene presso altre banche. Proponiamo di inserire e disciplinare nel Regolamento generale del credito questa possibilità.

 

RINEGOZIAZIONE DEI MUTUI

Infine, la rinegoziazione dei mutui non è oggi disciplinata ed è eccezionalmente concessa dalla Cassa. Vorremmo rivedere il Regolamento generale del credito, in modo che la rinegoziazione diventi un’operazione straordinaria attivabile dal mutuatario dopo un certo numero di anni, al ricorrere di determinate condizioni (ad esempio eccezionali variazioni in aumento o in diminuzioni dei tassi) e compatibilmente con gli equilibri di bilancio della Cassa. 

 

 

 I PRESTITI 

RITARDI

Sono presenti significativi ritardi nel processo di delibera ed erogazione dei finanziamenti, che da diversi mesi sono arrivati a superare abbondantemente il limite massimo di 60 giorni fissato dal Regolamento generale del credito.

Per accrescere l’efficienza, riteniamo che occorra, in primo luogo, diversificare ulteriormente l’iter autorizzativo in funzione degli importi e delle finalità per cui viene chiesto il finanziamento e, in secondo luogo, coinvolgere maggiormente le professionalità presenti nella rete territoriale, prevedendo la possibilità di autorizzare ed erogare direttamente i finanziamenti di importo contenuto.

 

CARENZE INFORMATIVE

Attualmente non è possibile conoscere i diversi stadi di avanzamento delle pratiche attraverso il sito internet della Cassa; ci proponiamo di adeguarlo in modo da consentire agli interessati di seguire anche le fasi intermedie oltre a quella iniziale e finale. Proponiamo inoltre che tutte queste fasi possano essere seguite anche attraverso la app.

NUOVE TIPOLOGIE DI PRESTITI: PROGETTO GREEN

L’attuale gamma di prestiti deve essere ampliata per adeguarla alle mutate esigenze della compagine sociale.

Proponiamo di introdurre prestiti con finalità “green” a tasso agevolato, per iniziative volte a:

• favorire la mobilità sostenibile (per esempio per l’acquisto di mezzi elettrici o per stipulare contratti di noleggio a lungo termine di mezzi elettrici, anche sulla base di convenzioni stipulate dalla Cassa);

• accrescere la sostenibilità e l’efficienza energetica delle abitazioni, per una casa “green” che mantiene o aumenta il proprio valore di mercato, tutelando in tal modo anche il valore della garanzia immobiliare a favore della Cassa; questo finanziamento si affiancherebbe al prestito per agevolazioni fiscali, che può essere richiesto soltanto una volta e non è rinnovabile.

 

NUOVE TIPOLOGIE DI PRESTITI: FINALITA’ SOCIALI

Intendiamo inoltre introdurre prestiti personali a tasso agevolato con finalità sociali per finanziare:

? spese di istruzione del socio o dei figli, non coperte da welfare aziendale o dal ROA CSR;

? prestazioni pensionistiche aggiuntive per le categorie più giovani di soci;

? l’assistenza di familiari anche non a carico (ad es. assunzione di badanti, ricovero in RSA, spese mediche ecc.);

? deposito cauzionale per locazionedi immobile a beneficio dei figli dei soci;

? separazione o divorziodei figli dei soci.

 

Ci prefiggiamo anche di introdurre prestiti personali a tasso fisso.

IL PRESTITO STRAORDINARIO PER ESIGENZE FAMILIARI

Proponiamo di aumentare il massimale sull’importo concedibile (oggi 10.000 euro) e di ampliare le finalità per adeguarle alle mutate esigenze della vita

SCOPERTO DI CONTO CORRENTE

L’ammontare dello scoperto di conto corrente previsto per il conto RP è esiguo (10.000 euro); vogliamo aumentare il massimo scoperto concedibile per chi lo desidera.

Dal 4 aprile, per la CSR si vota LISTA n. 2

Competenza e Solidarietà” 

con

CASTALDI PRESIDENTE