INCONTRO DEL 4 GIUGNO 2024 VALUTAZIONE – PASSAGGIO DI SEGMENTO – AVANZAMENTO ALL’AREA MANAGERIALE

Si è tenuto nella giornata odierna un ulteriore incontro sulla riforma degli inquadramenti per l’Area Operativa che ha riguardato la valutazione, il passaggio tra i due segmenti dell’Area Operativa e il passaggio dall’Area Operativa a quella Manageriale; l’incontro sulle progressioni e la dinamica retributiva è previsto per il prossimo 18 giugno.
L’agenda scelta nell’occasione contraddice l’impegno assunto dalla Banca ad inizio del negoziato di procedere con celerità al confronto per verificare la possibilità, ancor prima della pausa estiva, di fissare i “paletti” della possibile riforma.
Un obiettivo che, alla luce del diradamento degli incontri, non sarà possibile realizzare né FALBI e SIBC sono disponibili ad avallare proposte peggiorative per la condizione complessiva dei Lavoratori interessati.
Sui temi oggetto di confronto nell’incontro odierno, la Delegazione aziendale ha illustrato la propria posizione nei termini che seguono:

VALUTAZIONE: superamento dell’attuale “bollettino” sostituito da una valutazione comparativa tra la prestazione e le competenze acquisite. In caso di inadeguatezza predisposizione, alla fine del primo anno, di un piano di rimedio. Solo in caso di fallimento degli obiettivi di rimedio la valutazione rimarrebbe inadeguata. La valutazione potrebbe essere biennale; verrebbe abolita la sanzione del licenziamento e in caso di conferma del giudizio di inadeguatezza l’acquisizione del livello biennale verrebbe ritardato di un anno;

PASSAGGIO AL SECONDO SEGMENTO: il passaggio al secondo segmento avverrebbe a conclusione di quattro cicli formativi della durata di cinque anni ciascuno (20 anni per chi entra nell’area al primo livello), si baserebbe sull’accertamento dell’esperienza lavorativa che consente, tra l’altro, di assumere il ruolo di docente nelle iniziative formative per i Colleghi più giovani; la prova, semplificata, e con un numero di posti superiore a quello attuale (ma non quantificati) avverrebbe in forma scritta;

AVANZAMENTO ALL’AREA MANAGERIALE: la prova ad Esperto avrebbe l’obiettivo di valorizzare maggiormente l’esperienza maturata nel lavoro svolto (attualmente si articola su un programma tecnico-universitario); verrebbe mantenuto il concorso a Consigliere destinato agli appartenenti al secondo segmento attivabile a conclusione del primo ciclo formativo;

DINAMICA RETRIBUTIVA: il livello biennale verrebbe determinato in 2.400 euro (per entrambi i segmenti); per quanto riguarda la dinamica aggiuntiva (legata alla formazione) sarebbe determinata in 600 euro (strutturali) al termine dei primi 4 corsi e in 1.200 euro (una tantum) al termine dei quattro corsi successivi.
Rispetto a quanto rappresentato dalla Banca FALBI e SIBC hanno inteso replicare:

permane la mancanza di chiarezza sulla collocazione del Personale attualmente in servizio in un contesto così mutato, con il rischio dio peggioramenti sia di tipo professionale che economico;

non sono state esplicitate le garanzie sull’utilizzo della valutazione di inadeguatezza, oggi, statisticamente, il giudizio di insufficiente trova applicazione in casi assolutamente sporadici, mentre la valutazione di inadeguatezza (depurata della sanzione del licenziamento) potrebbe avere una diffusione ben superiore;

la fissazione in venti anni del periodo (minimo) per partecipare alla selezione per il secondo segmento fa perdere a tale passaggio il reale significato di opportunità di carriera, inaccettabile è l’allungamento dell’orizzonte per chi attualmente lavora in Banca. Inoltre, non hanno chiarito (e rappresenta un’evidente contraddizione) come avverrebbe tale passaggio, per chi è già in servizio, in attesa del compimento del ciclo addestrativo dopo l’avvio della riforma;

su passaggi di segmento e di Area manca un elemento essenziale della quantificazione dei numeri;

sulla dinamica retributiva la fissazione dell’importo in 2.400 euro (inferiore al doppio dell’attuale scatto pesante) deprime ingiustificatamente quella attualmente in vigore con effetti significativamente peggiorativi, rendere la dinamica aggiuntiva una tantum per il secondo periodo della vita lavorativa penalizza l’impegno dei Colleghi più esperti;

la dinamica aggiuntiva proposta presenta importi inadeguati a coprire le mancate promozioni derivanti dall’abolizione dei passaggi ai gradi che verrebbero aboliti.
L’incontro di oggi ha quindi evidenziato significative criticità nel negoziato, che si sommano a quelle del complessivo inquadramento del Personale già sollevate nei precedenti incontri.
FALBI e SIBC consapevoli della rilevanza che la riforma dell’Area Operativa riveste per tutte le Colleghe e i Colleghi appartenenti all’Area, continueranno il confronto con l’impegno a modificare quanto rappresentato dalla Banca anche in vista della discussione sul generale “sistema transitorio” per il Personale in servizio.
Si allegano, al seguente link, le slides presentate dalla Banca durante l’incontro.