Il 15 giugno si è svolto l’undicesimo incontro del tavolo tecnico per la definizione del nuovo regolamento di calcolo e ridistribuzione dell’incentivo, ai sensi dell’art. 113 del Codice dei contratti.

All’ordine del giorno ancora le nuove modalità di determinazione e di liquidazione delle quote spettanti ai colleghi aventi diritto.

Il capo della delegazione aziendale ha aperto i lavori ricordando le convergenze sulla proposta illustrata nel precedente incontro (qui il volantino dell’incontro del 24 maggio u.s.) e dichiarando di aver recepito le perplessità evidenziate dai Sindacati in una nuova formulazione.

La Banca ha quindi illustrato per grandi linee la nuova proposta orientata maggiormente al rispetto degli obblighi normativi di calcolo dell’incentivo in relazione a “ciascuna opera o lavoro, servizio, fornitura” per i quali si siano svolti incarichi incentivabili, immaginando di riparametrare annualmente le quote spettanti in funzione degli importi delle iniziative oggetto di incentivo per quell’anno.

È stato chiarito che il nuovo sistema di individuazione e calcolo dell’incentivo NON avrà valenza di misurazione della performance dei colleghi interessati.

In generale la FALBI ha espresso parere favorevole alle linee di principio della nuova proposta avanzata, ma allo stesso tempo ha chiesto massima attenzione e perizia nello stabilire criteri e parametri di riferimento per la classificazione degli interventi e per l’attribuzione delle quote d’incentivo, in riferimento alle diverse figure destinatarie, con particolare riguardo anche ai collaboratori dei ruoli principali.

La modalità di calcolo sarà pienamente condivisibile solo se perfettamente allineata ai criteri e ai limiti stabiliti dalla norma, perché la semplificazione è auspicabile ma non deve risultare penalizzante dei diritti dei colleghi destinatari di incentivo.

Il confronto proseguirà a partire dal prossimo incontro, in data da stabilire.

Roma, 15 giugno 2022