Nella giornata odierna la Banca ha convocato tutte le OO.SS. per un’informativa sull’assistenza sanitaria per il Personale della Banca d’Italia.
Nell’occasione la Delegazione Aziendale ha informato che la Società Generali ha comunicato la rinuncia alla proroga (sino a 24 mesi) del contratto in essere per eccessiva onerosità dovuto al rapporto premi/liquidazione dei sinistri. In particolare, il rapporto sinistri/premi nel primo biennio per il Personale in servizio si è attestato a 90,94 mentre per i Pensionati ha raggiunto il 100,32%, è noto che le compagnie assicurative valutano come conveniente un rapporto di poco superiore al 70%.
Tale determinazione da parte di Generali è alquanto tardiva in quanto la procedura di appalto richiede circa 12 mesi di tempo e, nel caso specifico, deve essere preceduta da un negoziato per determinare le condizioni di gara.
La scadenza della polizza è fissata nel 30 giugno del 2025, sarà, di conseguenza, necessario ricorrere ad una proroga tecnica per sei mesi spostando la scadenza al 31 dicembre 2025.
Emerge, comunque, l’esigenza di procedere con assoluta celerità perché è inammissibile l’ipotesi di periodi in cui il Personale resti scoperto.
È ovvio che per evitare il rischio di una gara andata deserta si dovrà necessariamente agire sul premio ovvero sulle prestazioni.
Abbiamo già dichiarato, nella sede informativa, l’indisponibilità della FALBI ad agire sul fronte delle garanzie: la polizza sanitaria è il pilastro principale su cui si regge il welfare aziendale ed è per noi aspetto pregiudiziale mantenerne l’efficacia e la portata, così come è necessario mantenere una visione unitaria tra Personale in servizio e Pensionati che è il tratto distintivo di una “cultura Banca d’Italia” che è segno di civiltà.
Abbiamo, inoltre, sostenuto che nel negoziato che si avvierà a breve sarà utile avere come modello di riferimento la polizza sanitaria in vigore presso l’IVASS, che sicuramente è di più elevato livello rispetto a quello vigente in Banca.
Si avvierà il confronto su tale specifico aspetto che dovrà caratterizzarsi per celerità e che avrà possibilità di riuscita nella misura in cui la Banca dichiari disponibilità a mettere a disposizione risorse aggiuntive.
Si allegano, al seguente link, le slides presentate dalla Banca durante l’incontro.
Roma, 12 novembre 2024
Loading...