INCONTRO DEL 9 MAGGIO 2024 PROSEGUE IL NEGOZIATO SULLA RIFORMA DELL’AREA OPERATIVA PRIMI APPROFONDIMENTI

È proseguito nella giornata odierna il confronto sulla riforma, confermato un modello che per quanto ci riguarda costituisce una base utile per il prosieguo del negoziato.
Si conferma la prospettiva di procedere all’abolizione dei diversi gradi professionali attualmente vigenti e che nel tempo hanno perso di significato di contenuto e si affermerebbe un modello su due segmenti: il primo in cui reinquadrare le Colleghe e i Colleghi da Vice Assistente a Primo Assistente e il secondo per Coadiutori e Coadiutori principali.

La dinamica retributiva sarebbe composta da una progressione di base e di una aggiuntiva.
Per quanto riguarda la dinamica di base sarebbe costituita dall’introduzione di un livello biennale in luogo dello scatto annuale. Il valore del livello sarebbe ragguagliato al doppio dell’attuale scatto pesante (ai Vice Assistenti verrebbe applicato quello degli Assistenti) ovvero otto scatti ogni due anni pari a circa 300 euro (lo spacchettamento sarebbe funzionale per determinare la dinamica aggiuntiva). L’acquisizione del livello avverrebbe con l’esclusiva limitazione di quanto previsto oggi per lo scatto annuale (prestazione totalmente insufficiente o in presenza di sospensione dal servizio).

La dinamica aggiuntiva vedrebbe il riconoscimento di multipli dei 300 euro a seconda del modulo formativo frequentato ognuno di durata quinquennale, la dinamica aggiuntiva, secondo il progetto della Banca, sarebbe strutturale per una buona parte della vita lavorativa, e poi una tantum nella fase finale.
Su questo argomento la Banca ha illustrato alcune slides sull’impostazione del sistema formativo e alcuni esempi di sviluppo, che invieremo appena ci saranno trasmesse.

Il primo risultato di tale riforma sarebbe il venir meno per tutti il concreto rischio di passare allo scatto leggero e sarebbe garantito per l’intera vita lavorativa lo scatto
pesante.
Esiste, comunque, una criticità nel passaggio da scatto annuale a livello biennale in quanto se è vero che verrebbe garantito il maturato economico ci sarebbe un danno sul percepito in quanto lo scatto verrebbe ritardato di un anno: a tal proposito abbiamo chiesto che per il primo livello venga percepito dal primo anno di applicazione della riforma e per i nuovi assunti solo dopo un anno di servizio:
Dallo sviluppo del confronto è risultato ancora più chiaramente che buona parte della partita del rinnovo è affidata alle norme transitorie che dovranno tutelare le aspettative qualificate del Personale in servizio (tempistiche e modalità di passaggio al secondo segmento, compensazione dei risultati economici per le promozioni attese ai gradi aboliti).

Si è discusso nel corso dell’incontro anche del passaggio al segmento di Expert da Carriera Operativa per il quale è confermato l’impegno sull’allargamento dei posti a disposizione per riequilibrare i canali di ingresso, rivedere la forma dell’attuale concorso e l’impegno a valutare una specifica previsione destinata a coloro che attualmente sono inquadrati nel grado di Coadiutore/Coadiutore principale, così come esiste l’impegno a trovare idonee soluzioni per i Colleghi assunti come vice assistenti con il requisito della laurea, velocizzando il percorso di crescita.
Abbiamo valutato molto negativamente l’intenzione della Banca di introdurre un livello di ingresso alla Carriera Operativa con retribuzione inferiore a quella prevista per l’attuale Vice Assistente nonostante la Delegazione Aziendale abbia garantito che si tratterebbe di un numero residuale di assunzioni, con un requisito di istruzione base, rispetto a quelle che verranno effettuate e comunque in tempi brevi compensata da una
dinamica retributiva molto migliore dell’attuale.

Il negoziato proseguirà con un’agenda di incontri ravvicinati.

Si allegano le slides presentate dalla Banca durante l’incontro

 


 

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